Per cinque anni ho scansato pomodori e cetrioli (soprattutto se abbinati) dopo quattro giorni di villeggiatura forzata in un impianto nel mezzo della costa libica. A pranzo e a cena venivamo accompagnati con estrema formalità in una grande sala, con vista sul mare e su una terrazza con piscina intoccata dagli anni settanta. Per quattro giorni, a pranzo e a cena si ripeteva un rito che iniziava immancabilmente con un piatto di verdura: pomodori e cetrioli.
E allora?
Sono preoccupato.
Domenica scorsa ho partecipato alla Mezzamaratona di Scandicci come d’abitudine negli ultimi anni. A sei chilometri dalla fine ho avuto una inattesa crisi: improvvisamente ho rallentato nettamente mentre lo sforzo rimaneva lo stesso (me ne sono accorto solo perché perdevo visibilmente terreno rispetto ai vicini di corsa). Alla fine ero stranamente distrutto e non mi riusciva neppure di rifocillarmi al ristoro. Andando verso l’auto mi sono appoggiato alla spalla di Gianluca – io che sono quasi il doppio di lui – che è rimasto sorpreso da quello che non era un abbraccio fraterno.
Arrivato a casa mi sono infilato nel letto e ho scoperto di avere qualche linea di febbre (sufficiente a mettermi cappaò) per poi arrivare a trentotto nel pomeriggio (moribondo).
Il giorno dopo è passato quasi tutto ma sono preoccupato: e se poi rimanessi disgustato dalla corsa, associata nella mia testa a quel ricordo fastidioso?
Già ho notato che non posso per il momento ricorrere alla corsa per addormentarmi: non mi tranquillizza come invece era solita fare (La corsa: relax con fuga finale).
Speriamo che passi.
PS: Vi immaginate: non riuscire più a correre per associazione mentale? Sarebbe la dimostrazione per assurdo che la corsa è un'attività primariamente intellettuale anziché fisica...
Bel risultato... Spero solo che mi passi (senza metterci anni).
Questa volta ti sbagli, la corsa e' un altra cosa, solo pura distrazione, altrimenti tutto si ricollega alla famosa sindrome dell'autobus, ma poi si supera comunque e detto da me.....
RispondiEliminaOh beh speriamo di no, ora sono a letto con 38.5 dopo una sessione di ripetute impegnative...
RispondiEliminaSe la tua teoria è corretta, potrei schifarmi...
Non so, ad ogni modo al momento non vedo l'ora di riprendere gli allenamenti °L°