Perché

A me piace leggere, scrivere e correre. Ultimamente riesco a scrivere solo racconti o considerazioni legate alla corsa. E cerco di scovare racconti o romanzi legati in qualche modo alla corsa. E, appena posso, corro. Speriamo non sia grave.

domenica 26 giugno 2011

I percorsi d'allenamento - 2.1 aggiunta per chi ama le salite




Questa estensione del percorso comincia alle Cinque Vie, quindi bisogna tenere conto che abbiamo alle spalle tutta la salita fino a Arcetri e poi (pillola rossa o viola) tutta la discesa fino alle Cascine del Riccio. Siccome nel punto più alto si arriverà allo stesso livello, non si tratta di aggiungere poco più di 6km ma di raddoppiare il lavoro... 
Arrivando alle Cinque Vie si gira a destra verso Ponte a Ema, si oltrepassa l’Ema e si passa sotto lo svincolo per l’autostrada. Poi, dopo aver superato alcuni edifici industriali, si prende con coraggio la salita che parte sulla destra passando sotto l’A1: è via di Fattucchia. La salita è costante con alcune pettate più toste. Il panorama è bello, riesco a vedere la torre di Maratona e lo stadio sottostante mentre il resto di Firenze è coperto dalla collina di fronte, al di là dell’autostrada, su cui però riesco a distinguere Santa Margherita a Montici che è il punto più alto, e che alla fine eguaglieremo se non addirittura supereremo, intravedo la Torre del Gallo, poi la fatica e la direzione della strada mi impedisce di indugiare oltre. Quasi in vetta si prende a sinistra per la Fonte delle Fate e poi ancora a sinistra (mentre a destra le indicazioni danno Grassina e la Fonte delle Fate). La strada diventa sterrata e resta su una sorta di alto piano. Quando vedo un fila di cipressi sulla sinistra imbocco la discesa con attenzione dato che è sempre sterrata e piuttosto ripida. Verso valle la strada torna asfaltata e si arriva a via di Campigliano, lungo l’Ema. Giro a sinistra per tornare verso Firenze. Si ripassa di nuovo sotto l’autostrada e al semaforo si oltrepassa la statale entrando in Ponte a Ema. Arrivati alla via centrale si gira a sinistra e si prosegue sempre dritto fino ad arrivare alla rotonda. Lì con attenzione si attraversa mantenendo la direzione e si prosegue per via Fortini. Una breve ma erta salita mi riporta all’incrocio che viene dalle Cinque Vie. Proseguendo si torna tranquillamente all’auto con un totale di 15km. Tenuto conto delle notevoli salite e discese, i tempi non sono importanti e va messo in conto un’ora e mezza.

1 commento:

  1. Qui sei a casa mia però, hai simpaticamente invaso il territorio

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