Perché

A me piace leggere, scrivere e correre. Ultimamente riesco a scrivere solo racconti o considerazioni legate alla corsa. E cerco di scovare racconti o romanzi legati in qualche modo alla corsa. E, appena posso, corro. Speriamo non sia grave.

sabato 24 novembre 2012

Verso la maratona - Alla fiera dell'Expo

Ritirare il pettorale e il pacco gara è condizione necessaria ma non sufficiente per andare all'Expo.
Il ritiro del pettorale è l'obbiettivo primario: vado, entro, individuo l'obbiettivo, mostro lettera e documento, ritiro busta cartacea, attraverso tutto l'Expo con passo sicuro e sostenuto, schivo con decisione ogni tentazione, arrivo in fondo, sparo con sicurezza e cortesia la misura della maglietta e recepisco il sacchetto di plastica in cui inglobo la busta cartacea. 

Dovere fatto, adesso il piacere.
Io adoro girellare per gli stand, soprattutto quelli di abbigliamento sportivo mentre ai banchini delle varie competizioni riservo un'occhiata sorridente e comprensiva, ma tenendo opportune distanze, di tanto in tanto cedendo a un regalino apprezzato (fruttino della Zwegg? Grazie! Ecco la brochure della mezza di Romeo e Giulietta!).
Sono come un bambino in un supermercato dei giocattoli: guardo tutte le scarpe che non mi potrò permettere, non per il prezzo ma per via dei miei piedoni non proprio meccanicamente efficienti, saggio ogni tessuto, cerco la maglia dal colore inaspettato che mi farà innamorare e poi non potrò resisterle, punto ogni offerta in cerca di quella irrinunciabile. Se non posso comprare niente o, deluso perché tutte le cose che ho visto in pratica ce le avevo già, mi dà una certa soddisfazione facilitare l'acquisto di qualcun altro (acquisto compulsivo indiretto, per interposta persona?).

Altro divertissement: individuare le persone note, i testimonial mischiati alla folla: oltre all'immancabile Fulvio Massini a passeggio con il presidente di Firenze Marathon, c'era Stefano Baldini sempre gentile e disponibile a una foto nello stand faraonico della Asics, Migidio Bourifa che qualcuno potrebbe scambiare per un commesso assai competente allo stand della X-Bionic, il grande Piero Giacomelli con al collo una macchina fotografica (mai visto senza), il direttore Marco Marchei che ti incoraggia personalmente a prendere una copia di Runner's World Italia. 
A questo proposito vi suggerisco di prenderla quella copia: allegato c'è un libriccino Scritti di Corsa in cui sono raccolte le lettere del mese pubblicate e vari racconti ricevuti da RW, tra cui un mio raccontino! (Un racconto perduto e ritrovato... "Luigi e Rocky").

Considerazione idiota: all'Expo ci si può andare anche senza ritirare niente, basta entrare e girare tra i banchini come un normale mercatino. Quasi, quasi ci ritorno... non sia mai che mi fosse sfuggita qualche occasione!


2 commenti:

  1. Ho scoperto il tuo blog solo un mese fa. Mi sono letto tutti i post relativi ai percorsi di allenamento e quelli sulle maratone, più diversi altri in cui mi sono riconsciuto. Il tuo blog ha contribuito a rendere più piacevole l'ultima parte della preparazione alla maratona, e per questo volevo ringraziarti e farti gli in bocca al lupo per domani.
    Ci sarò anch'io col pettorale 9263 (dal numero capisci perché se tu sei stanco io non possa che essere esausto ...)
    PS sono uno di quelli che ieri ha scambiato Migidio Bourifa per un competente commesso :$

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    1. Grazie per il gratificante commento. Mi spiace per il bravo Migidio ma mi hai dato un momento di gioia!
      Alle 8.00 sarò sotto la torre della zecca, lato Arno, con vari colleghi chissà che non ci si possa salutare (se vedi qualcuno con un logo tondo con 2 lettere sul petto chiedi!)

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